Considerazioni sul timing…,
Cinzia Lucantoni, Paolo Mariotti, Rita Pierini

Gli autori intendono approfondire il concetto di timing. L’interesse è centrato sui riferimenti interni e/o esterni utilizzati dall’analista per scegliere i tempi dell’interpretazione. Dopo una disamina storica del concetto viene presentato un materiale clinico dettagliato; viene quindi proposta una griglia appositamente articolata come strumento per approfondire i fattori che influiscono sulla scelta del timing da parte dell’analista. Risulta che i fattori controtransferali sono determinanti nella scelta del timing configurando talvolta resistenze inconsce che ritardano l’offerta di un’interpretazione. Viene mostrato come le capacità di elaborazione e l’autoanalisi permettono invece di mantenere la consapevolezza sia del percorso analitico che dell’hic et nunc della seduta e consentono un adeguato aggiustamento del timing.