Volume 19, Numero 1
Gennaio-Giugno 2015
È tutta una questione di sguardi e nascondigli:
note teorico-cliniche sull’adolescente ritirato in sé,
Teresa Iole Carratelli
L’autrice esplora il funzionamento psichico degli adolescenti schizoidi “ritirati in casa”, partendo dalla propria esperienza clinica. Confronta il “Romanzo familiare nevrotico” (Freud, 1908) con quello che lei indica come “Romanzo familiare schizoide”, emergente e dominante in questi pazienti.
Illustra in costoro la ricerca di un oggetto che denomina “Oggetto miraggio”, diverso dall’Oggetto transizionale che non elude l’alterità. L’Oggetto miraggio è il prodotto dell’interazione idealizzata e onnipotente del Falso Sé con una gamma di oggetti narcisistici interiori ed esterni, emergenti e dominanti nei cosiddetti “rifugi patologici della mente”, di cui parla J. Steiner.
L’A., attraverso la relazione analitica e l’attività onirica del paziente, esplora i vari rifugi della sua mente nell’area psicotica, schizoide e nevrotica delle difese, che in vario modo possono bloccare o alterare lo sviluppo del Sé così come del processo psicoanalitico.