La riconciliazione transferale: l’esperienza passata, la nuova e l’acquisizione dell’indipendenza, Gustavo Delgado Aparicio

Il punto essenziale che l’Autore desidera sottolineare in questo lavoro è che i pazienti vengono in analisi, dal suo punto di vista, perché si trovano ad avere una difficoltà a livello del “modo introiettivo di essere insieme”, così che non sono in grado di sostenere e gestire le proprie proiezioni da una posizione terza. Le funzioni superegoiche sostengono e gestiscono da una prima (narcisismo) o seconda (nevrosi) posizione la vita del paziente in un mondo di “essere insieme proiettivo”. Le funzioni dell’ io sosterranno e gestiranno la vita dell’analizzando sulla base di una nuova esperienza di “stare insieme introiettivo” (auto-analisi) in cui essi possono entrare in una relazione triangolare, in questo processo senza fine di mediatori, in posizione terza, tra il loro mondo interno ed esterno.