Centro Studi Gradiva LE FRONTIERE DELLA PSICOANALISI “In gioco” – Lavarone (TN)
Centro Studi Gradiva
LE FRONTIERE DELLA PSICOANALISI
“In gioco”
Lavarone (TN), 24-28 giugno 2022
L’esperienza culturale comincia con il vivere in modo creativo
ciò che in primo luogo si manifesta nel gioco
(D.W. Winnicott, 1971)
Il gioco è il modello genetico dell’attività creativa che, con la mediazione della fantasia, fonda la relazione fra l’uomo e la realtà. Prima modalità di esplorazione e conoscenza del mondo, strumento vitale di crescita, diventa fondamento della cultura, dell’arte, della scienza e della religione.
Il filosofo Eraclito pensava al tempo, associato allo scorrere della vita, come a un fanciullo che gioca muovendo le tessere di una scacchiera. Questa immagine evoca quella del bambino descritto da Freud che, facendo sparire e riapparire un rocchetto, padroneggia l’esperienza dolorosa della separazione dalla madre mediante il movimento e il ritmo.
Le due rappresentazioni sono esempi delle molteplici configurazioni che il gioco ha assunto nel corso dei secoli fino ad oggi e delle sue implicazioni in tutti gli ambiti della nostra esistenza, delle nostre dinamiche interne e delle relazioni con gli altri.
Il mettersi in gioco può avere modalità e conseguenze, tuttavia, non sempre e solo positive, quando, per esempio, è puro azzardo o diventa dipendenza.
L’espressione “in gioco”, che dà il titolo a questa edizione del Convegno, rimanda all’idea del coinvolgimento con cui vogliamo invitare i relatori e il pubblico a cimentarsi insieme nell’esplorare questa attività molto seria, fonte di piacere e dispiacere, che riguarda tutte le età della vita, spaziando dal singolo individuo alla società, dal reale al virtuale, dal quotidiano all’arte fino alla specificità dell’analisi in cui due persone si mettono in gioco insieme.
Quest’anno “Le frontiere della psicoanalisi” festeggia il trentennale: l’augurio è che lo spirito di interdisciplinarietà del convegno e le altre iniziative che vi ruotano intorno —la mostra, i libri, film e laboratori — possano ritrovare l’Altopiano con la sua ospitalità e la comunità culturale che anima, con la sua partecipazione, questo tradizionale incontro.
PROGRAMMA
Venerdì 24 giugno – Centro Congressi
Ore 18.00 Presentazione del libro di Nicoletta Gosio Nemici miei. La pervasiva rabbia quotidiana, Einaudi, 2020
Modera: Alberto Schön
Discutono con l’autrice e con il pubblico Simona Argentieri e Geni Valle
Sabato 25 giugno – Centro Congressi
8.30 Registrazione dei partecipanti
9.30 Saluti delle autorità
9.45 Apertura dei lavori: Alberto Schön
Prima sessione
Modera: Simona Argentieri
10.00 Stefano Bartezzaghi, semiologo, scrittore, giornalista: “Chi vince non sa cosa si perde”
Discussione con il pubblico
11.15 Pausa caffè
11.45 Marina D’Amato, sociologa: “Gioco e giocattoli come rappresentazioni del mutamento”
Discussione con il pubblico
13.00 Pausa pranzo
Seconda Sessione
Modera: Antonio Scaglia
15.15 Marcello Turno, psicoanalista SPI: “Gioco e creatività”
Discussione con il pubblico
16.30 Rossana Buono, storica dell’arte: “L’arte in gioco”
Discussione con il pubblico
17.45 Conclusione dei lavori
Sala Esposizioni del Municipio
18.00 Inaugurazione della Mostra Antologica di Ferdinando Scianna “In gioco”
Cinema Dolomiti
21.00 Proiezione del film Takara – La notte che ho nuotato, di Damien Manivel, Kohei Igarashi (Francia, Giappone, 2017, 79’).
Ne discute con il pubblico Elisabetta Marchiori
Domenica 26 giugno – Centro Congressi
Terza Sessione
Modera: Daniela Federici
9.30 Carlo D’Amicis, scrittore: “Il vizio del gioco, il gioco del vizio”
Discussione con il pubblico
10.45 Manuela Trinci, psicoterapeuta infantile: “Puer ludens: intrecci di storie e teorie nei luoghi della cura”
Discussione con il pubblico
Consegna del “Premio Gradiva – Lavarone”
12.30 Conclusione dei lavori
Martedì 28 giugno – Sala della Biblioteca
“Il piacere di leggere”
9.30 Incontro con Emanuela Bussolati “Il libro gioco: un linguaggio per mettersi in relazione con i più piccoli e avvicinarli alla lettura di segni, immagini, cadenze”
12.30 Pausa pranzo
14.30 Laboratorio con Emanuela Bussolati “Il libro gioco: dimensioni, spazio, materiali, sorprese, utilizzi, progetti”.
Il laboratorio è a numero chiuso ed è richiesta l’iscrizione
La partecipazione alle attività del Congresso è gratuita e aperta a tutti
Presidente Centro Studi Gradiva: Antonio Scaglia
Comitato scientifico: Simona Argentieri, Daniela Federici, Elisabetta Marchiori, Alberto Schön (Segretario Scientifico), Manuela Trinci, Geni Valle
Segreteria organizzativa: Morena Bertoldi
L’iniziativa è organizzata dal Centro Studi Gradiva
In collaborazione con: Comune di Lavarone, Biblioteca “Sigmund Freud” di Lavarone, Fondazione Museo storico del Trentino, Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna, Ufficio per il Sistema Bibliotecario Trentino e la Partecipazione Culturale
Con il contributo di: Provincia autonoma di Trento, Regione autonoma Trentino Alto Adige, Cassa Rurale Vallagarina
Con il patrocinio della Società Psicoanalitica Italiana
Per informazioni e iscrizioni: Morena Bertoldi
Biblioteca “Sigmund Freud” – tel. 0464 783832
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